Requisiti di accesso

Se le nuove richieste di iscrizione che ciascun gestore raccoglie nel periodo previsto sono superiori al numero dei posti disponibili, l’ammissione avviene nel rispetto dei seguenti principi:
1) sono accolti i bambini e le bambine già iscritti nello stesso servizio dall’anno educativo precedente su posti privati
2) sono accolti i bambini e le bambine in continuità familiare, con riferimento ai fratelli e alle sorelle che hanno già completato il percorso all’interno del servizio/Polo educativo negli anni precedenti.
3) sono accolti i bambini e le bambine con almeno un genitore che lavora/occupato.
La condizione lavorativa deve riguardare le seguenti situazioni:

  • lavoratore dipendente a tempo indeterminato,
  • lavoratore dipendente a tempo determinato,
  • lavoratore autonomo anche occasionale / libero professionista,
  • lavoratore destinatario di trattamento di integrazione salariale o ammortizzatori sociali in costanza di
    rapporto di lavoro

    La condizione lavorativa e le altre specifiche condizioni non documentabili dal gestore sono rese sotto forma di dichiarazione sostitutiva e sono soggette al controllo a campione, ai sensi di legge, da parte del Comune.
    Infine sarà applicato il criterio dell’ordine cronologico.

Sono comunque accolti in via prioritaria i bambini e le bambine in condizione di fragilità sociale sulla base di specifica segnalazione da parte dei servizi sociali comunali, e i bambini e le bambine in situazione di disabilità certificata, sulla base di uno specifico progetto di inclusione che tenga conto anche delle risorse utilizzabili per il sostegno e delle condizioni organizzative e strutturali del servizio, in accordo con l’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni