FAQ

FAQ/DOR

Sono pubblicate in questa pagina le Domande Ricorrenti frequenti;

vi suggeriamo di leggerle, per essere informati con anticipo rispetto all’apertura delle iscrizioni.

Come iscriversi al nido Nonna Elide nei posti calmierati?

1)Compilare il modulo di ” richiesta iscrizione 2023-24” attraversi il link che troverete pubblicato sul sito del Nido Nonna Elide, www.nonnaelide.it, alla pagina : iscrizione 2023-24. Se non trovate ancora il link nella pagina, significa che non è ancora stato attivato il modulo e dovete verificare nei giorni successivi.

2)una volta ricevuta la disponibilità del posto da parte del gestore del nido Nonna Elide, l’iscrizione si perfeziona con la sottoscrizione del contratto di fornitura servizi  e con il contestuale versamento via bonifico bancario della quota di riserva di posto calmierata di € 770,00 ( la quota verrà aggiornata appena saranno confermate le condizioni dal Comune di Bologna) ; tale quota non è rimborsabile in nessun caso, è infruttifera e viene scalata dalla quota annuale dovuta. L’iban da utilizzare per il versamento della quota è:

IT48G0200802481000105632849 BIC SWIFT:  UNCRITM1MO5/UNICRITMMXXX presso UNICREDIT Intestato a : Tersis srl causale bonifico: iscrizione e riserva posto anno educativo: 2023-24+ nome e cognome bimba/o

Posso fare richiesta di un posto calmierato e partecipare anche al bando comunale?

Si; è possibile fare entrambe le domande;  dall’iscrizione perfezionata ad un posto calmierato consegue l’esclusione dalla graduatoria dei posti comunali.

Quanto costa frequentare il nido Nonna Elide?

La quota annuale  calmierata per i residenti del Comune di Bologna è pari a € 8470,00 per il tempo pieno (7:30-17:30) e € 8250,00 per il tempo parziale mattutino con pasto (7:30-13:00) o pomeridiano con pasto ( 12:30-17:30) pagabili in 11 quote mensili anticipate ; la scadenza dei pagamenti è il 20 del mese precedente. La quota annuale a carico della Famiglia ( famiglie con ISEE non superiore a €45.000,00)  viene ridotta in caso di beneficio del contributo variabile erogato dal Comune di Bologna.

Cosa devo fare per richiedere il contributo variabile?

La famiglia con ISEE familiare non superiore a € 45.000 ( la quota verrà aggiornata appena saranno confermate le condizioni dal Comune di Bologna) può richiedere al Comune di Bologna il contributo variabile che, in base alla fascia di Isee di appartenenza, abbatte la retta da un massimo di € 770,00 ad un minimo di € 320,00. L’ISEE deve essere caricato sul Sito del Comune di Bologna ; il Gestore del nido non è responsabile  della richiesta, del procedimento e del riconoscimento di tale contributo variabile.

Si può recedere dal contratto di fornitura servizi?

Si, comunicando la volontà di recesso da comunicare in forma scritta il 20 dei due mesi precedenti l’interruzione della frequenza.

L’ultimo giorno utile per comunicare il recesso è il 20 febbraio dell’anno educativo in corso, effettivo dal mese di aprile ( dell’anno educativo in corso). Dopo il 20 di febbraio dell’anno educativo in corso non è più possibile recedere dal contratto.

Quando si paga la quota mensile?

La quota mensile  è anticipata e si paga il 20 del mese precedente  ( es: 20 settembre si salda ottobre, 20 ottobre si salda novembre e così via). Viene emessa regolare fattura, ad accredito ricevuto, utile ai fini del Bonus Nido Inps e per la detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi.

Sono previsti sconti?

Si.

E’ previsto uno sconto forfettario in caso di assenza per malattia superiore o uguale a 3 settimane consecutive, dietro presentazione di certificato medico. Lo sconto può essere richiesto una tantum nel corso dell’anno educativo.

Per il secondo figlio iscritto nello stesso anno educativo e’ previsto uno sconto ( c.d. sconto fratelli) una tantum del 5%  calcolato su una  retta calmierata  al netto del contributo variabile se previsto; lo sconto fratelli si applica alla mensilità di ottobre dell’anno educativo in corso.

Ci sono sconti in caso di chiusura per emergenza sanitaria o chiusura per altra emergenza disposta da provvedimento governativo o provvedimento locale?

Si, ci sono sconti in ragione della durata della sospensione o chiusura del servizio.

Le rette calmierate sono a disposizione di tutti i cittadini?

No. Sono riservate ai residenti nel Comune DI Bologna; deve risultare residente i/la bimbo/a che frequenterà il nido e il Genitore richiedente, che sottoscrive il contratto di fornitura servizi.

I bimbi che frequentano il nido devono essere vaccinati?

  1. Si, tutti i /le bimbe/i che frequentano devono avere  assolto agli obblighi vaccinali come previsto dalla Legge Regionale 19 del 31/11/2016, come requisito necessario per la frequenza del Servizio Educativo. E’ richiesto i certificato vaccinale , scaricabile attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico o da richiedere al CUP/AUSL

Posso portare il mio bimbo/a al nido se non sta bene?

Le norme di Igiene Pubblica  che tutelano la Salute nelle comunità educative e nelle scuole prevedono che non possano frequentare i bimbi e le bimbe che presentano la seguente sintomatologia:

· febbre superiore a 37.5°C, misurata per almeno due volte consecutive a distanza di almeno 15 minuti una dall’altra, in sede ascellare o inguinale;

· diarrea: tre o più scariche di feci semiliquide o liquide;

· vomito ripetuto (due o più episodi);

· congiuntivite con secrezione bianco-giallastra;

· sospetta malattia contagiosa e/o parassitaria; · condizioni che impediscano al bambino di partecipare adeguatamente alle attività del nido e/o che richiedono cure che il personale non sia in grado di fornire, senza compromettere la salute e la sicurezza degli altri bambini.

In questi casi il personale, che si occupa del bambino/a, informa i genitori tramite il recapito telefonico che i genitori stessi hanno dato, quale riferimento fondamentale per il rapporto casa/nido.  il Genitore o suo delegato  verrà a prendere il bimbo/a nel minor tempo possibile.

I genitori devono essere facilmente rintracciabili in caso di malattie o infortuni del bambino. In caso di dimissione dal nido per motivi di malessere è importante che i genitori si rivolgano al medico curante per il controllo dello stato di salute. La salute nelle comunità sia dei bambini che degli adulti dipende anche dalla attenzione  dalla attenzione da parte di ciascun genitore allo stato di salute del proprio figlio.

Se i sintomi sono presenti  e rilevati al momento dell’accoglienza il bimbo/a non viene ammesso alla frequenza.

E’ richiesto il certificato medico per la riammissione al nido?

In relazione alla tutela della comunità, la legge regionale n. 9 del 16 luglio 2015 ha introdotto una semplificazione delle certificazioni sanitarie. Essa dispone che non sussiste più l’obbligo di certificazione medica per assenza scolastica (art.36). Le evidenze scientifiche in materia di malattia infettiva e della loro diffusione hanno confermato che il pericolo di contagio è di solito massimo durante la fase di incubazione e all’esordio clinico, si riduce durante la convalescenza e passati i 5 giorni dall’inizio della malattia raggiunge livelli compatibili con la presenza in collettività. Rimane la necessità di presentazione della certificazione medica solo qualora lo richiedano le Aziende sanitarie per esigenze di sanità pubblica in casi di particolari criticità.

Viene richiesto il parere del medico in forma scritta in seguito alla dimissione dal nido per 4 gg. consecutivi per lo stesso sintomo.